Nel 1937 il capo dell’ufficio narcotici statunitense Harry Jacob Anslinger ha reso la marijuana illegale perché veniva usata soprattutto da persone di colore, ispanici e gente dello spettacolo che produceva musica satanica quali il jazz e lo swing. Sosteneva inoltre che il suo uso causava nelle donne bianche un desiderio di ricerca di relazioni sessuali con gli uomini di colore
Nel 1937 il capo dell’ufficio narcotici statunitense Harry Jacob Anslinger ha reso la marijuana illegale perché veniva usata soprattutto da persone di colore, ispanici e gente dello spettacolo che produceva musica satanica quali il jazz e lo swing. Sosteneva inoltre che il suo uso causava nelle donne bianche un desiderio di ricerca di relazioni sessuali con gli uomini di colore