Durante uno studio si è dimostrato che mangiare piccante riduca del 13% il rischio di morte per malattie cardiovascolari e ictus. Dipende dalla degradazione dei lipidi, tipica dei peperoncini proteggendo dall’ipercolesterolemia e malattie aterosclerotiche. Hanno anche un’azione antimicrobica verso i funghi ed i batteri che alterano la flora intestinale e provocano malattie metaboliche
Durante uno studio si è dimostrato che mangiare piccante riduca del 13% il rischio di morte per malattie cardiovascolari e ictus. Dipende dalla degradazione dei lipidi, tipica dei peperoncini proteggendo dall’ipercolesterolemia e malattie aterosclerotiche. Hanno anche un’azioneantimicrobica verso i funghi ed i batteri che alterano la flora intestinale e provocano malattie metaboliche